Page 24 - Roma Best Place N.4
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Linda Evangelista
La “fata turchina della moda”
di Silvia Cutuli
ph. courtesy Fendi
n lungo abito turchese accompagnato da un sontuoso mantel-
lo con maniche a sbuf o sottolineate dai guanti bianchi. Ritorna
a sfilare Linda Evangelista, e lo fa inaugurando per Fendi – che
Uha festeggiato i 25 anni della sua Baguette - la New York Fashion
Week. La cinquantasettenne ex top model canadese è già stata af ettuosamen-
te soprannominata la “fata turchina” della moda, apparsa come una visione,
visibilmente emozionata, dopo quindici anni di assenza dalle passerelle e so-
prattutto a cinque anni dall’intervento di criolipolisi che l’ha sfigurata. A feb-
braio lei stessa aveva raccontato del dolore, psichico ed emotivo, del vedersi
sfigurata dopo un intervento di CoolSculpting. “Non vedo l’ora che arrivi il
prossimo capitolo della mia vita” aveva dichiarato la top model tra le più amate
dei’90, e finalmente il suo ritorno nel mondo della moda. Prima con uno scatto
per la campagna Fendi, firmata da Steven Meisel, simbolo della sua rinascita;
poi la copertina per il numero di settembre di British Vogue con immagini non
originali ma “ritoccate”. Quanto basta per non nascondersi più: “Sto cercando
di amarmi per quella che sono ma le foto, beh ho sempre pensato che le foto
esistono per creare delle fantasie, dei sogni. Penso non ci sia niente di male.
Tutte le mie insicurezze vengono risolte in queste foto”.
A long turquoise dress accompanied by a sumptuous cape with puf ed sleeves
highlighted by white gloves. Linda Evangelista returns to the spotligh by inau-
gurating the New York Fashion Week for Fendi - which celebrated 25 years of
its Baguette. The fifty-seven-year-old former Canadian supermodel has alre-
ady been af ectionately nicknamed the “blue fairy” of fashion, appearing as a
visibly excited vision, after fifteen years of absence from the catwalks and above
all five years after the cryolipolysis surgery that disfigured her. In February, she
told of the pain, both physical and emotional, of seeing herself disfigured after a
CoolSculpting operation. “I can’t wait for the next chapter of my life to arrive”,
declared the top model among the most loved of the 90s, and finally her return to
the world of fashion. First with a shot for the Fendi campaign, signed by Steven
Meisel, symbol of her rebirth; then the cover for the September issue of British
Vogue with images that are not original but “retouched”. Just enough not to hide
anymore: “I’m trying to love myself for who I am but the photos, well I’ve always
thought that photos exist to create fantasies, dreams. I think there is nothing
wrong with that. All my insecurities are resolved in these photos ”.
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