Page 57 - Roma Best Place N.4
        P. 57
     a rivoluzionato la fotografia del ‘900 in modo
                                                                               potente  lasciando  un  segno  ancora  contem-
                                                                               poraneo all’immagine di moda. Moda con cui
                                                                               Richard Avedon, strinse un legame profondo
                                                                Himmortalando su tutti  il brand Versace negli
                                                                 anni Ottanta e Novanta. Alcuni degli scatti più iconici – 106
                                                                 per  la  precisione,  tratti  dall’ampia  collezione  del  Center  for
                                                                 Creative Photography (CCP) di Tucson – dei suoi sessant’anni
                                                                 di carriera sono esposti a Palazzo Reale di Milano nella mostra
                                                                 “Richard Avedon. Relationship” fino al prossimo 29 gennaio.
                                                                 Il segreto della sua fotografia potente? Sta tutto nelle relazioni
                                                                 - come suggerisce, e non a caso, il titolo della mostra – che dopo
                                                                 una prima parte dedicata ai grandi ritratti, passa in rassegna le
                                                                 centinaia di copertine che il fotografo americano scattò per Vo-
                                                                 gue, concentrandosi sul mondo della moda. L’iconica Nastas-
                                                                 sja Kinski nuda avvolta da un serpente regala il colpo d’occhio:
                                                                 “Si può avere uno sguardo diverso anche di fronte a immagini
                                                                 viste e riviste e notare, ad esempio, la perfezione di Avedon in
                                                                 una foto d’ef etto ma minimalista come quella della Kinski, ve-
                                                                 dere come la curva del gomito riprenda esattamente quella del
                                                                 corpo del rettile”, spiega la curatrice Rebecca A. Senf.
 54                                                                                                                55
     	
