Page 51 - Roma Best Place N.4

ARCHISTAR sotto il cielo di ROMA

La città dell’eterna bellezza regala itinerari tra le opere dell’architettura
contemporanea.
di Simonetta Cossini

eca la firma di Renzo Piano, l’Auditorium Par- vestite in piombo con struttura in legno lamellare.
co della Musica, spazio polifunzionale dedicato Era il 2006 quando lo studio dell’architetto statunitense Ri-
alle arti dove ospitare eventi musicali e culturali. chard Meier, consegnò alla città il nuovo museo dell’Ara Pacis.
Costruito tra il 1997 e il 2002 a seguito del con- La teca di Meier al fine di preservare l’Ara Pacis, edificata per
Rcorso bandito nel 1992 vinto dal Renzo Piano celebrare le vittorie di Augusto in Spagna e Gallia tra il 13 e il 9
Building Workshop, l’intero complesso si articola in tre giganti a. C., si articola tra spazi aperti, coperti e chiusi, ma aperti visi-
strutture a forma di scarabeo, i così detti Bugs, af acciati su una vamente all’ingresso della luce grazie ad ampie vetrate. L’opera
Cavea, intitolata al Maestro Luciano Berio. Concepito in fun- rappresenta la prima opera di architettura nuova realizzata nel
zione del fare e dell’ascoltare musica, le tre sale concerti sono centro di Roma dal dopoguerra, e per il suo impatto sull’area del
strutturalmente separate per favorire l’isolamento acustico, ri- centro storico circostante, è stata fortemente criticata.

Nel quartiere Flaminio la Fondazione MAXXI – Museo
delle Arti del XXI secolo – inaugurato nel 2010, porta la
firma dell’architetto anglo-iracheno Zaha Hadid. Scelto tra
273 candidature provenienti da tutto il mondo, il progetto
convince la giuria per la sua capacità di integrarsi nel tessuto
urbano e per la soluzione architettonica innovativa: un insie-
me dinamico dalle linee plastiche e fluide.

Il Centro congressi La Nuvola, nel cuore dell’EUR è l’
opera architettonica progettata da Massimiliano e Doriana
Fuksas e inaugurato nel 2016. Sono state utilizzate 37mila
tonnellate di acciaio, 5 volte tanto quello della Tour Eif el, e
circa 58mila metri di vetro, pari a 7 campi da calcio per dare
forma a un centro congressi all’avanguardia. Progettato con
tre distinti elementi architettonici: la Teca, la Nuvola e la
Lama; la Nuvola è la sala congressi. Agganciata solo in due
punti, aleggia di fatto nella Teca. È in acciaio rivestito da un
telo semitrasparente di 15mila mq in fibra di vetro micro-fo-
rata che garantisce l’ef etto “nuvola”.

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