Page 46 - Roma Best Place N.4
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ART in the CITY
Tutti lo cercano: Bansky l’invisibile in mostra alla Stazione Tiburtina di Roma.
ph. courtesy “The World of Banksy”
di Simonetta Cossini
utti lo cercano, tutti lo vogliono, ma di lui, Banksy, dell’arte. “Il mondo dell’arte è la più grande presa in giro del mo-
il misterioso artista britannico senza volto, non la- mento. Si tratta di una casa di riposo per i più privilegiati, i pre-
scia tracce, eccezion fatta per il suo segno sui muri tenziosi e i deboli – ha dichiarato - Mi sembra che il modo miglio-
delle più grandi città. Opere che sbocciano come re per guadagnare soldi con l’arte sia di non provarci nemmeno.
Tfiori dalla sera alla mattina, raccontando di lui Non ci vuole molto per diventare un artista di successo: tutto ciò
molto di più di quanto si possa immaginare: basta leggere tra le che devi fare è dedicarci tutta la tua vita. La cosa che le persone
righe per ritrovarsi davanti agli oc- ammiravano più di Picasso era il
chi i temi di più scottante attualità. “Un artista globale suo equilibrio tra lavoro e vita pri-
Grande fan lui stesso di Jean-Mi- del nostro tempo”. vata”. Il percorso immersivo ro-
chel Basquiat, l’icona della street mano si apre con Mobile Lovers,
art più satirica, domina la scena l’opera del 2014 ritrovata a Bristol,
artistica attirando polemiche e acclamazioni. Tanto sovversivo città natale di Banksy; e poi Kissing Copper, Monkey Queen, No
quanto corteggiato, l’artista invisibile ci tiene a preservare il suo Future che richiamano problemi dei nostri giorni e del passato,
anonimato, parlando si se’ e del suo mondo attraverso le sue ope- dalla guerra, ai drammi sociali. Vero artista globale del nostro
re. Fino al 27 novembre alla Stazione Tiburtina, “The world of millennio, con le sue opere di street art più (ri)conosciute al
Banksy – The Immersive Experience” è il percorso immersivo mondo, Bansky consegna a tutti gli ef etti degli “af reschi popo-
tra oltre cento opere d’arte, più i murales a grandezza naturale lari” af rontando con sguardo spregiudicato i temi caldi della no-
dell’artista senza volto, da sempre contrario alla mercificazione stra epoca dal capitalismo alla guerra, alla libertà in senso totale.
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