Chi l’avrebbe mai detto che non bisogna volare sino in Cappadocia per vedere le tanto sognate mongolfiere che solcano i famosi cieli d’Oriente, ma basta recarsi in Umbria per vedere questi giganteschi palloni variopinti spiccare il volo colorando i cieli e sorvolando il tipico paesaggio umbro.
Italian International Ballon Grand Prix
Sfoglia la gallery
Torna così anche quest’anno grazie al suo ideatore, Ralph Shaw, l’appuntamento con la Sagrantino International Challenge Cup e le sue tantissime mongolfiere che segna in questo 2020 la 32esima edizione della manifestazione.
30 mongolfiere provenienti da ogni parte del mondo si sfidano in occasione della kemesse Italian International Ballon Grand Prix che si svolge nell’Aviosuperficie del Sagrantino, nel Parco Acquarossa fino al 9 agosto. I concorrenti in gara si sfidano per aggiudicarsi la prestigiosa Coppa Prestige Winemaker’s Trophy.
Le meravigliose mongolfiere si innalzeranno in volo tutti i giorni all’alba tra le ore 6.00 e le 6.30 circa.
Naso all’insù e occhi puntati al cielo dunque, per assistere al suggestivo volo dei palloni aereostatici che fendono il cielo umbro passando per i vigneti della DOCG Montefalco Sagrantino, DOC Montefalco e DOC Spoleto, nonché per i comuni di Montefalco, Gualdo Cattaneo, Giano dell’Umbria, Todi e Trevi.
Alla Sagrantino Cup si lega anche la mostra artistica Carapace Mac Art, l’estemporanea di pittura MongolfierArt, dove l’arte Ri-parte con le mongolfiere. Le opere artistiche in gara rimangono esposte per tutto il periodo della manifestazione presso il Parco Acquarossa.
Un evento questo che è a tutti gli effetti una vetrina a livello internazionale per far scoprire le bellezze paesaggistiche, artistiche e non solo del territorio.
Ph. Credits of Press Office