L’arte urbana di Shepard Fairey

Politica, audace e iconica l'urban art dialoga con gli artisti contemporanei italiani.

Alla Galleria d’Arte Moderna di Roma fino al 22 novembre le opere dello statunitense Fairey.

L’urban art di Shepard Fairey

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Un nucleo di trenta opere grafiche inedite messo a punto per la Galleria d’Arte Moderna di Roma, dall’artista statunitense Shepard Fairey, solito affidare alla sua urban art messaggi politici, di dissenso, di lotta per la pace e contro la violenza razziale, per la salvaguardia della dignità umana e dell’ambiente.

Si presenta così SHEPARD FAIREY / 3 DECADES OF DISSENT, curata insieme a Claudio Crescentini, Federica Pirani e galleria Wunderkammern.

Fare dell’arte la legge del “dissenso” politico privato in funzione pubblica, è la mission dell’artista urbano tra i nomi di spicco nel panorama internazionale, che dialoga per l’occasione con le opere di altri artisti contemporanei appositamente selezionati dall’artista, insieme al team curatoriale.

Il segno dell’arte urbana di Fairey sembrerà così “sconfinare” nel territorio dell’arte contemporanea italiana.