“Luciano De Crescenzo non era solo uno scrittore, ma un mediatore di cultura. Attraverso le sue opere, ha reso accessibili concetti complessi, facendoli rivivere con una semplicità geniale”,afferma Gianluca Isaia, CEO del marchio Isaia. “Con questa collezione, vogliamo celebrare il suo spirito di curiosità, umanità e amore per la conoscenza”.
Una sfilata evento questa andata in scena solo pochi giorni fa al Circolo Filologico di Milano nel corso della fashion week maschile, che rappresenta un unicum in quanto accanto alle proposte maschili, la casa di moda partenopea ha fatto sfilare per la prima volta anche le proposte donna.
L’ispirazione corre al capolavoro “Così parlò Bellavista” con cui De Crescenzo si immerge nell’essenza della Napoli intellettuale e sentimentale raccontandola tra ironia e profondità. La passerella non è solo un luogo di sfilata, ma un vero e proprio “corridoio delle idee”, in cui tradizione e innovazione si fondono tra citazioni alle frasi del celebre autore e moda.
I colori sono decisi e caldi dal burgundy, rosso, grigio chiaro e scuro, seguiti da cammello, cognac, cioccolato, blu pavone e panna, fino a verde militare e tonalità serali come nero, cioccolato e navy. I capospalla sartoriali esibiscono nuove proporzioni e dettagli, come il montgomery e il maxi coat in pregiati tessuto cashmere double, alpaca e bouclé.
Sartorialità e femminilità contemporanea dialogano anche nelle proposte donna rubando dal guardaroba maschile tonalità come plum, tea rose, grigio, cammello, tabacco, pavone, cioccolato e avorio, con nero assoluto per la sera. Le silhouette, eleganti e avvolgenti, si rifanno alla sartoria maschile con blazer impeccabili, cappotti oversize e pantaloni di taglio maschile, accanto alla maxi cappa in cashmere double, must-have della collezione.