Eccellenza della tradizione sartoriale maschile napoletana e gusto della contemporaneità, unendoli si ha la cifra stilistica di Isaia. Uno stile ben riconoscibile una volta varcata la soglia della boutique romana in Via Bocca Di Leone, 68.
Isaia nasce come impresa familiare a Napoli negli anni’20, partendo da un negozio di tessuti che negli anni si è trasformato in piccolo laboratorio di sartoria maschile su misura, fino ad affermarsi quale modello di business internazionale. Oggi il marchio guidato da Gianluca Isaia, terza generazione di famiglia e Ceo dell’azienda, torna alle radici e indaga il legame unico e speciale con Napoli, nella collezione autunno-inverno 2024/25.
Presentata nel corso della Milano Fashion Week nel club Il Gattopardo, la collezione riprende le atmosfere della Napoli anni 80, un decennio di fondamentale importanze per Isaia che entrò sulla scena internazionale. La sfilata prende le mosse dall’umorismo irriverente di Massimo Troisi nella pellicola Morto Troisi, viva Troisi da lui diretta; figura di spicco della Napoli di fine anni ’70 e ’80, da sempre sostenitore del concetto di progresso per la sopravvivenza della città, in linea con la propria identità culturale.
Concetti quelli di rinascita ed evoluzione che applicati all’estetica e allo stile, segnano il nuovo corso di Isaia. Il guardaroba maschile dei nostri giorni è reso moderno, d’appeal e contemporaneo pur restando nel solco della tradizione tra colori vibranti e texture ricche.
Si punta sul camoscio per i trench e le giacche doppiopetto espressione del savoir-faire sartoriale del più bel made in Italy. Ci pensano poi innovativi trattamenti a dare nuova verve ai tessuti della tradizione: il trattamento in stile Casentino, ad esempio, rende il tessuto impermeabile e garzato.
Tra i must-have della stagione invernale il cappotto check accanto a pantaloni in velluto dal fit rilassato, nel segno di un’eleganza contemporanea che non disdegna completi total-white e maglieria di estrema leggerezza.
C’è tutta l’eleganza disinvolta e un pizzico di irriverenza nel film “Ricomincio” che accompagna la fall 2024 con il sottofondo musicale di “Red Desert” by The Vacant Lots. Su tutto quel lampo di rosso affidato al rametto di corallo simbolo iconico del brand.