Crediamo nell’alta pasticceria, per rendervi più dolce anche la vita. Si può riassumere così la filosofia della pasticceria Grué, l’indirizzo in viale Regina Margherita a Roma. Il laboratorio guidato da Marta Boccanera e Felice Venanzi è considerato tra i più innovativi del centro Italia grazie a una visione orientata al futuro con le radici ben salde nella tradizione.
Non mancano i riconoscimenti per l’indirizzo romano come il premio del Gambero Rosso nel 2017 che li ha decretati quali migliori pasticceri emergenti italiani, consacrati poi dalla consulenza del Maestro Iginio Massari come pionieri dell’alta pasticceria. Gli ingredienti segreti? Sperimentazione e passione al servizio della pasticceria pensata come una grande esperienza sensoriale.
Scorrendo la biografia di Marta e Felice, si legge che non sono figli d’arte ma due giovani laureati che abbandonano il posto fisso per lanciarsi in una sfida ardua come quella di diventare pasticceri e aprire un laboratorio d’eccellenza a Roma. La formazione avviene grazie al corso professionale di Pasticceri Qualificati presso la scuola Cast Alimenti di Brescia, il lavoro presso la Pasticceria Picchio di Loreto con il Maestro Accademico Claudio Marcozzi. Felice si specializza poi a Padova dal Campione del Mondo di Pasticceria Luigi Biasetto e Marta dal Maestro Accademico Denis Dianin.
L’amore e la passione per la pasticceria si assaporano tra torte, monoporzioni, praline, macarons, mignon e prodotti da forno. Dai classici come millefoglie e Sacher alle nuove proposte come Vita a base di pan di spagna basso alla polvere di mandorla, Biancomangiare alla mandorla, gelée di lamponi e fragole, mousse al pistacchio. La torta Grué ha tra gli ingredienti pan di spagna basso al cacao e polvere di mandorla, pralinato, chantilly alla vaniglia del Madagascar, mousse al cioccolato fondente 66% Caraibe. Un gioco di equilibri tra consistenze, sapori, stratificazioni e abbinamenti cromatici per regalare un momento di puro piacere per i cinque sensi.